Mentre monoterpeni come limonene o linalolo (trovato in agrumi e lavanda rispettivamente) possiedono un’unità di isoprene, i sesquiterpeni ne hanno tre; sono una famiglia costituita da composti molto eterogenei. Caratterizzati da tre unità isopreniche (C15) sono rilevabili in vari organismi, sia piante (soprattutto asteracee) che insetti.
Come i monoterpeni, possono essere ciclici o lineari e, a seguito di processi ossidativi e di riarrangiamento, possono formare i relativi sesquiterpenoidi. Classificati in base alla loro attività biologica, ha suscitato un notevole interesse nel mondo scientifico, la loro capacità di stimolare la sintesi del fattore di crescita nervoso (dictyophorine A e B)
Il Beta Cariofilene si ritrova nei chiodi di garofano, timo o luppolo, oltre naturalmente alla cannabis. È responsabile del particolare gusto del pepe nero.
Curiosità: Molti Sesquiterpeni lattonici sono responsabili di allergie da contatto, tuttavia molti godono di interessanti proprietà fitoterapiche (es: quelli presenti nell’Arnica montana)